Programma triennale dell’industria e dell’artigianato

Con deliberazione del 10 marzo 2010 il Consiglio regionale ha approvato il programma, previsto dalla legge regionale 31 marzo 2003, n. 6, Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali e artigiane.

Il programma definisce il quadro strategico e gli obiettivi per lo sviluppo delle attività produttive per il triennio 2010-2012 (vocazione territoriale, ambiti di specializzazione industriale, modello di trasferimento tecnologico, ecc.), oltre al coordinamento e alle sinergie tra il programma stesso e i principali strumenti di pianificazione regionali.

Il programma è strutturato nei seguenti sei assi strategici:

  1. sostegno alla nascita e alla crescita delle imprese, in particolare di quelle innovative
  2. internazionalizzazione, attrazione di investimenti, imprese e promozione
  3. ricerca industriale e trasferimento tecnologico
  4. informazione e ottimizzazione dei processi amministrativi
  5. pianificazione energetica, sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, efficienza e risparmio energetico
  6. artigianato tipico e di tradizione.

Tali assi sono declinati in sedici misure e cinquanta azioni.

Una prima analisi dell’avanzamento del programma triennale dell’industria e dell’artigianato, riferita al 31 dicembre 2010, è stata illustrata al Consiglio regionale nella seduta del 27 luglio 2011. Dall’analisi è emersa un’elevata attendibilità delle previsioni di avanzamento della spesa e delle attività contenute nel programma.
Questo aspetto è particolarmente evidente sul fronte degli impegni di spesa totali, risultati pari al 105,23 per cento rispetto a quelli previsti (54 milioni 321 mila 78 euro a fronte di una previsione di 51 milioni 603 mila 128 euro), quindi superiori di 2 milioni 717 mila 950 euro. La spesa liquidata nel corso del 2010 è stata pari al 71,94 per cento (39 milioni 76 mila 753 euro) di quella impegnata.
Le azioni che hanno registrato un tiraggio importante sono state quelle relative al sostegno alle aziende in crisi, agli aiuti diretti alla ricerca industriale, alla promozione e sviluppo di progetti dimostrativi sul territorio e alla promozione e rinnovo tecnologico del parco auto e moto.

Previsioni 2012
Nel 2012 proseguirà l’attuazione del programma secondo le previsioni. Al programma stesso saranno apportati, come previsto annualmente, eventuali integrazioni e modifiche da parte della Giunta regionale. Inoltre, sarà presentata in Consiglio regionale una relazione sullo stato di avanzamento del piano.