Merci a impatto zero

L’articolo 6quater della Legge regionale n.3/06 prevede la concessione di agevolazioni per la realizzazione di iniziative finalizzate alla riduzione del fabbisogno energetico nel settore terziario, nell’ambito della riorganizzazione della logistica distributiva delle merci nelle aree urbane, tramite il finanziamento di iniziative che prevedono l’impiego di mezzi a trazione elettrica o funzionanti con vettori energetici alternativi alimentati mediante l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Con deliberazione di Giunta regionale n. 411, del 25 febbraio 2011, è stata approvata la concessione della summenzionata agevolazione ai seguenti soggetti:

  • Autoporto Valle d’Aosta S.p.A. per l’acquisto di un autoveicolo elettrico e per la realizzazione di un punto di ricarica e di contabilizzazione dell’energia utilizzata, alimentato mediante impianto fotovoltaico;
  • Comune di Chamois per l’acquisto di un autoveicolo elettrico che sarà approvvigionato con l’energia proveniente dalla realizzazione di un impianto fotovoltaico;
  • Comune di Aosta per una proposta, integrata con il progetto “CityPorto”, che prevede l’impiego di mezzi elettrici alimentati da pensiline fotovoltaiche.

Più nel dettaglio i progetti prevedono:

  • Progetto Autoporto Valle d’Aosta S.p.A.: Autoporto Valle d’Aosta S.p.A. si occupa della gestione e della manutenzione dell’ex-area autoportuale nel comune di Pollein e di tutte le opere di urbanizzazione e dei servizi normalmente garantiti dal comune. Il progetto prevede di dotare la struttura di un autocarro elettrico per il trasporto delle forniture necessarie all’esecuzione delle manutenzioni dell’area. Il mezzo elettrico è alimentato con l’energia prodotta da un campo fotovoltaico da 11 kWp con moduli in silicio policristallino e produzione annua prevista di 12 mila 430 kWh, in grado di coprire ampiamente le esigenze energetiche per l’utilizzo del mezzo stimate in 1.500/2.000 kWh.
  • Progetto Comune di Chamois: Chamois, 1815 metri su livello del mare, è l’unico comune italiano non raggiungibile dalle automobili e dal 2006 fa parte della rete di località alpine denominata Perle delle Alpi, unite dalla comune volontà di promuovere la tutela del territorio. Il progetto prevede la riorganizzare della ridistribuzione interna delle merci operando in due direzioni:

introducendo limitazioni al trasporto privato delle merci realizzato con mezzi a motore endotermico (introduzione di fasce orarie), sensibilizzando i privati affinché si dotino di veicoli elettrici e installando un punto pubblico gratuito di alimentazione dei veicoli elettrici.
acquistando un nuovo mezzo elettrico da adibire al servizio pubblico di distribuzione delle merci e al trasferimento interno dei materiali di competenza dell’Amministrazione (materiali per il mantenimento del verde pubblico e delle aree pubbliche, ecc.) e alimentando tale veicolo con energia derivante da fonti locali rinnovabili tramite l’installazione due pensiline fotovoltaiche e relative colonnine di ricarica.

  • Progetto CityPorto del Comune di Aosta: Obiettivo del progetto è la riorganizzazione delle attività di distribuzione delle merci in ambito urbano, attualmente gestita in maniera del tutto frazionata e con pesanti ricadute sul piano ambientale e economico. Si tratta di creare un servizio che permetta di ridurre i viaggi, raggiungere un livello più alto di caricamento dei veicoli e impiegare mezzi a basse emissioni. A tal fine il Comune prevede di dotarsi, in aggiunta a due mezzi a metano, di tre veicoli commerciali leggeri a trazione elettrica. Per l’alimentazione e la ricarica dei veicoli si prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico principale (3,45 kWp) in corrispondenza del rimessaggio delle vetture, e due pensiline (1,12 kWp) in corrispondenza di due parcheggi di accesso al centro storico. Le postazioni saranno dotate di colonnine di ricarica anche a disposizione dei cittadini.