PROGETTI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE
Per quanto riguarda i progetti di cooperazione territoriale, si segnalano:
- per la Direzione foreste e infrastrutture
il 2010 ha rappresentato il secondo anno di attuazione del progetto Forêts de protection (programma Alcotra 2007/2013). Il progetto ha come obiettivi l’applicazione concreta di indirizzi selvicolturali nelle foreste di protezione, attraverso la realizzazione di cantieri pilota, la valutazione della loro efficacia e dei costi; esso prevede, inoltre, attività di scambio, formazione e comunicazione tra i partners delle tre nazioni interessate, ovvero Francia, Svizzera e, per l’Italia, le Regioni Piemonte e Valle d’Aosta. Il costo complessivo del progetto ammonta a 2 milioni 056 mila euro di cui 399 mila di competenza della Regione;
nell’ambito del programma di cooperazione Alcotra 2007/2013 si è dato avvio al progetto strategico Renerfor - iniziative di cooperazione per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili (bosco e acqua) nelle Alpi Occidentali, il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. Il progetto, al quale aderiscono partner territoriali e istituzionali delle Regioni Piemonte, Liguria, Rhône-Alpes e Provence-Alpes-Côte d’Azur, ha lo scopo di migliorare l’efficacia e il coordinamento dell’azione pubblica locale per la promozione delle fonti di energia rinnovabili, in particolare la biomassa forestale e l’acqua, nel territorio transfrontaliero franco-italiano. Il costo complessivo del progetto è pari a circa 6 milioni 450 mila euro di cui 1 milione 66 mila di competenza della Regione;
nell’ambito del programma operativo di cooperazione territoriale europea transnazionale 2007/2013-Spazio Alpino sono proseguite le attività previste dal progetto triennale Manfred-Management Strategies to adapt Alpine Space forests to climate change risks, a cui prendono parte enti pubblici e istituti universitari di Germania (capofila), Italia, Austria, Svizzera, Slovenia e Francia. Nel suo complesso, il progetto, avviato nel 2009, prende in considerazione le possibili conseguenze climatiche sulle molteplici funzioni - ecologiche, economiche e sociali - svolte dalle foreste alpine, attraverso l’analisi degli effetti sui loro meccanismi di crescita e sul loro stato fitosanitario, sulla distribuzione delle specie e sulla possibile maggiore incidenza di alcuni pericoli naturali, quali tempeste, siccità, incendi, parassiti;
- per il Servizio aree protette
Econnect - Improving ecological connectivity in the Alps (Programma Spazio Alpino), in partenariato con Austria, Italia, Francia, Germania, Slovenia, Liechtenstein e Svizzera. Il progetto prevede, per la Valle d’Aosta, azioni sulle reti ecologiche e, in particolare, studi scientifici e giuridici nell’area del Monte Rosa;
Phenoalp – Fenologia alpina (Programma Alcotra), in partenariato con Arpa Valle d’Aosta, Parco Mont Avic, CREA di Chamonix e Parc Naturel Régional du Massif des Bauges. Il progetto crea una rete di osservazione e definisce metodologie comuni di analisi e monitoraggio sugli effetti dei cambiamenti climatici. Le attività regionali si svolgono nel Vallone di Saint-Marcel, all’interno della Zona di Protezione Speciale “Mont Avic- Mont Emilius”;
PIT Espace Mont Blanc: Progetto Camp de Base (Programma Alcotra). Prevede la condivisione con i partners francesi delle metodologie definite per la proposta di piano di gestione dei Siti Natura 2000 del Monte Bianco e nuovi approfondimenti scientifici.