CORPO FORESTALE DELLA VALLE D'AOSTA
Oltre alle normali funzioni svolte – quali tra le altre il controllo del territorio, la vigilanza ambientale, il controllo e il recupero della fauna selvatica -, nel corso del 2010 l’attività del Corpo Forestale della Valle d’Aosta si è concentrata in particolare su:
- Centrale Unica di Soccorso e Centrale di ascolto 1515: la Centrale 1515 del Corpo Forestale, inserita presso la C.U.S. ha registrato in un anno (sino al 31/08/10) 6 mila 200 chiamate, che hanno prodotto 570 interventi operativi sui diversi settori di competenza del Corpo: ambiente, recupero animali d’affezione e animali domestici, interventi di antincendio boschivo, attività di Pubblica Sicurezza e Polizia Giudiziaria, interventi per calamità naturali, per la tutela della fauna selvatica e per risolvere situazioni di pericolo o di violazioni segnalate da utenti;
- Nuovo Regolamento del Corpo Forestale, approvato dal Consiglio Regionale il 17 maggio. È stata, altresì, approvata la delibera di Giunta relativa all'approvazione dei requisiti d’idoneità psicofisica e attitudinale del personale del Corpo Forestale della Valle d’Aosta, ai sensi dell’art. 8 del Regolamento Regionale 17 maggio 2010, n. 2, il cui contenuto è stato predisposto da un’apposita commissione medica, affiancata dal Comandante del Corpo e da personale del Comando;
- Accorpamento di stazioni forestali: nel mese di maggio, dopo un lungo confronto con le parti sociali, la Giunta regionale ha deliberato, per ragioni di razionalizzazione delle attività del Corpo, di accorpare la stazione di Morgex con quella di Pré-Saint-Didier e la stazione di Pontboset con quella di Pont-Saint-Martin. È stato, pertanto, necessario verificare i nuovi carichi lavorativi, fornire disposizioni puntuali ai componenti delle nuove stazioni accorpate e definire gli aspetti logistici. Dopo una prima fase di rodaggio le stazioni operano oggi con buona efficacia nelle nuove giurisdizioni di competenza.