Trasporto pubblico locale


Il 23 giugno il Consiglio regionale ha approvato il nuovo Piano di bacino di traffico regionale, quale documento programmatico in ambito trasportistico, per il periodo 2011-2020. Il nuovo Piano, impostando un servizio di trasporto costruito secondo logiche di effettiva competitività con il mezzo privato, si è proposto alcuni obiettivi fondamentali, quali:
1. salvaguardare e sviluppare ulteriormente la funzione sociale di servizio universale e diffuso del trasporto locale;
2. ridurre il congestionamento stradale, in particolare nelle ore di punta, e l'inquinamento ambientale e acustico;
3. ottimizzare l’uso delle risorse pubbliche per il TPL e generare risorse economiche aggiuntive da reinvestire per migliorare continuamente la qualità del servizio;
4. incrementare l’attuale quota di mobilità che utilizza il mezzo pubblico.
Gli obiettivi previsti dal piano si sono esplicitati attraverso un progetto della rete di trasporto basato sullo sviluppo dell’integrazione funzionale delle diverse tipologie di servizi automobilistici minimi e integrativi (specifici, turistici, a chiamata, ecc.), puntando a una maggiore regolarità e cadenzamento dell’orario e a una più efficace integrazione fisica delle fermate/capolinea delle diverse linee.
La rete è quindi stata progettata, ipotizzando tre sub-bacini di traffico in luogo dei precedenti 6 sub-bacini, prevedendo la seguente struttura:
  • servizi di lunga percorrenza lungo l’asse principale della valle centrale, sia su gomma sia su ferro, con caratteristiche di regolarità e minimizzazione dei tempi di percorrenza;
  • collegamenti dalle vallate laterali verso il fondovalle in un’ottica di adduzione alle linee di lunga percorrenza identificata dai nodi (comuni) principali di traffico del fondovalle;
  • nuovi servizi di tipo suburbano per la mobilità locale nelle aree che includono i comuni di fondovalle;
  • servizi di tipo urbano nelle aree che dimostrano una rilevante mobilità di questo tipo.
Si è quindi proceduto ad avviare la gara per l’individuazione dei nuovi aggiudicatari dei servizi di TPL automobilistico per il periodo 2011/2020. L’affidamento precedente, avviato il 1° gennaio 2002, scadrà il 31/12/2010. E' stata prevista una procedura ristretta per i 3 lotti coincidenti con i 3 sub-bacini individuati dal piano e si è inoltre previsto un quarto lotto relativo al trasporto per disabili, inserendo anch’esso nella procedura di gara. L’ammontare complessivo dell'appalto è pari a circa 213 milioni di euro per i 10 anni di affidamento.
È stato inoltre approvato un nuovo sistema tariffario, che troverà applicazione a partire dall’avvio dell’affidamento sopra descritto. Si introduce il concetto di suddivisione del territorio in zone tariffarie, a ognuna delle quali compete un peso tariffario fisso e definito. Il prezzo del biglietto sarà quindi funzione del numero di zone attraversate e dei relativi pesi tariffari. La Regione provvederà inoltre a coprire il costo del 40 per cento degli abbonamenti di studenti e lavoratori.