DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SBARRAMENTI DI RITENUTA E RELATIVI BACINI DI ACCUMULO DI COMPETENZA REGIONALE
Sul territorio regionale sono presenti 96 dighe e sbarramenti, di cui 6 di competenza statale e 90, con finalità prevalente idroelettrica, di competenza regionale. Di questi sbarramenti, 19 opere sono caratterizzate da dimensioni rilevanti, con altezze superiori a 10 metri o un volume di invaso maggiore di 100 mila metri cubi.
Oltre alle finalità di tipo idroelettrico, è in aumento la domanda per realizzare bacini per la produzione di neve programmata o per fini irrigui.
La gestione degli sbarramenti in fase di progettazione, di costruzione e di esercizio comporta un’attività di controllo sul rispetto delle normative tecniche di settore e per mantenere nel tempo le condizioni di sicurezza e di esercizio degli sbarramenti.
Conformemente a una concezione moderna di gestione del territorio, è stata approvata la legge regionale n. 13 del 29 marzo 2010 con la preminente finalità sociale di tutela della sicurezza (o, come è preferibile dire, la
gestione del rischio) sia dell’opera che del tessuto socioeconomico del territorio esposto.