I lavori di restauro e valorizzazione dei beni culturali
Nel pieno rispetto delle attività istituzionali di tutela e valorizzazione dei beni culturali, proseguono i lavori finalizzati alla ricerca del paesaggio nascosto e alla musealizzazione di castelli e edifici monumentali.
Relativamente alla tematica archeologica, avanzano i lavori di realizzazione del parco archeologico nell'Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans mentre sul territorio, oltre alle attività di tutela con importanti disamine del territorio, si segnalano gli scavi d'altura al Monte Fallère e al Monte Tantané. Si segnala inoltre la continuazione di lotti funzionali relativi all'intervento di restauro conservativo della cinta muraria di Augusta Praetoria.
Per quanto riguarda le attività di recupero e restauro dei monumenti e degli edifici storici di proprietà regionale sono proseguite le attività inerenti la progettazione, ai diversi livelli previsti dalla legge, per il Castello di Aymavilles e la Maison Lostan in Aosta.
Nel caso del castello di Aymavilles è stato approvato il progetto definitivo del restauro interno e dell'allestimento museale per l'esposizione della collezione dell'Academie de Saint-Anselme, nel quale si prevede un accurato restauro di tutti gli ambienti interni, dal seminterrato fino al sottotetto, l'inserimento delle necessarie tecnologie per la sicurezza e la gestione del monumento nonché un attento riutilizzo dei locali a fini espositivi.
Continuano i lavori nella Torre dei Balivi in Aosta, oggetto di un delicato intervento di restauro e rifunzionalizzazione dei suoi diversificati corpi di fabbrica che verranno destinati a contenere la sede istituzionale dell'Istituto Musicale pareggiato della Valle d'Aosta. Il progetto di restauro ha cercato di garantire al massimo la conservazione della stratigrafia evolutiva del sito, che si fonda sull'angolo nord-orientale dell'Aosta romana, cercando di valorizzare le caratteristiche storiche, architettoniche e archeologiche ancora presenti. Nel contempo, al fine di rendere utilizzabili i locali con la nuova destinazione d'uso sono state adottate tutte le tecnologie adatte a raggiungere l'obiettivo, con la realizzazione anche di un corpo ipogeo nel cortile che conterrà aule ed un auditorium.
Si sono conclusi i lavori di recupero e rifunzionalizzazione della Tour de l'Archet a Morgex che hanno permesso di recuperare un tassello del patrimonio culturale valdostano. Da un minuzioso approccio all'immobile, ai suoi locali e alle sue potenzialità è scaturita la sua nuova destinazione a sede della fondazione storico-letteraria Natalino Sapegno, che ben si adatta ai locali del castello sia per le sue dimensioni sia per la sua attività di alto valore culturale.
Di notevole importanza anche le indagini archeologiche nelle tre distinte zone interne del Castello di Quart e gli interventi relativi alla fase finale dell'allestimento della pinacoteca regionale nel Castello Gamba, insieme ad una programmata attività di manutenzione sul patrimonio monumentale presente sul territorio, attraverso interventi mirati di adeguamenti normativi e messa in sicurezza dei siti, di restauro e di valorizzazione.