CLASSIFICAZIONE ACUSTICA


Nel 2010 è stato costituito l’Osservatorio acustico regionale. E’ stata approvata la deliberazione della Giunta regionale per l’approvazione dei casi, dei criteri e delle modalità semplificate per la predisposizione della relazione di previsione di impatto acustico e per l'autorizzazione allo svolgimento delle attività temporanee. La deliberazione è stata predisposta al fine di consentire ai Comuni, di individuare le attività esentate dall'obbligo di autorizzazione in materia di inquinamento acustico, tenuto conto della natura occasionale o della durata limitata delle attività come, nel caso specifico, i dehors a servizio di attività di bar e ristoranti.

Con la collaborazione dell’ARPA e del Politecnico di Torino si è data attuazione al primo corso regionale di formazione per tecnici in acustica ambientale al quale hanno preso parte 25 professionisti valdostani a fronte di 145 richieste di partecipazioni. Di questi, 23 nuovi tecnici entreranno a far parte dell’Elenco regionale dei tecnici competenti in materia di acustica.

 

L’Assessorato ha inoltre partecipato a diversi incontri convocati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con le altre Regioni italiane, per la stesura dello Schema di Intesa relativo al Piano di contenimento e abbattimento del rumore dell’infrastruttura autostradale di competenza dell’Ente gestore S.A.V. (Società Autostrade Valdostane) S.p.A., poi approvato in sede di Conferenza Unificata Stato - Regioni. Ciò consentirà di completare gli interventi di mitigazione del rumore lungo l’asse valdostano dell’autostrada Quincinetto-Aosta.

 

Nell’ambito degli interventi per la riqualificazione dei beni urbanistici, paesaggistici e ambientali (legge regionale 5 febbraio 2004, n. 1 Disposizioni in materia di riqualificazione urbanistica, ambientale e paesaggistica e di definizione degli illeciti edilizi nel territorio della Valle d’Aosta) sono state formalizzate le convenzioni con gli 8 comuni interessati dal finanziamento, e attivate le procedure per l’avvio degli interventi approvati, per un importo di 1 milione 500 mila euro.

Inoltre, è stata predisposta la documentazione per l’attivazione di un nuovo Piano regionale di cui alla legge regionale n. 1 del 2004, che individua gli elementi necessari alla sua approvazione, concertata con il CPEL.