SVILUPPO SOSTENIBILE E CAMBIAMENTI CLIMATICI
L’Assessorato territorio e ambiente è attuatore di progetti comunitari sui temi della tutela dell’ambiente, dell’utilizzo razionale delle risorse e dello sviluppo sostenibile.
In collaborazione con ARPA sono state attuate nuove fasi del progetto strategico transfrontaliero sulla qualità dell’aria AERA, approvato nel marzo 2010 nell’ambito del PO Italia-Francia Alcotra. Il progetto consente alla Regione di contribuire all’applicazione del Piano regionale per il risanamento, il miglioramento e il mantenimento della qualità dell’aria, attraverso il confronto normativo e procedurale, la realizzazione di campagne di misura transfrontaliere, la condivisione delle misure di tutela e attività di comunicazione e sensibilizzazione.
Con il supporto tecnico e operativo di Fondazione Montagna Sicura e ARPA, la Direzione ambiente dell’Assessorato partecipa a due progetti di cooperazione transnazionale sugli impatti del cambiamento climatico nel delicato ecosistema alpino: ClimAlpTour, incentrato sulle ricadute nel settore del turismo e “PermaNet” che analizza invece gli effetti sul permafrost.
Nel corso del 2010 per il progetto ClimAlpTour è stata completata la fase di analisi della situazione attuale dei siti pilota, Gressoney-La-Trinité e Valgrisenche per la nostra regione, attraverso una raccolta dati e la loro elaborazione nell’ambito di un set di indicatori ambientali e socioeconomici, più un’analisi turistico-sociale realizzata per mezzo di una serie di interviste ad un campione di operatori locali e di turisti.
Per il progetto PermaNet, oltre alle attività di confronto e scambio tecnico scientifico con il partenariato di progetto, nell’anno 2010 è stata completata la costituzione della rete regionale di osservazione del permafrost, attraverso il posizionamento di sensori sulla pendice sud del Cervino e l’installazione nella zona Colle Nord di Cime Bianche, nella Valtournenche, di una stazione automatica di misura dei parametri meteorologici collegati alle dinamiche evolutive del permafrost.
Inoltre il progetto di cooperazione transnazionale Spazio Alpino iMonitraf! è giunto nel 2010 al conseguimento di rilevanti risultati: la diffusione del manuale di Best-practices esistenti nell’arco alpino in materia di gestione dei flussi di traffico transalpini e la costituzione di un forum delle autorità regionali e locali interessate.
Con l’obiettivo di proseguire nella riduzione delle emissioni in atmosfera sono stati approvati dalla Giunta regionale due ulteriori interventi soggetti a contributo: l’adozione di dispositivi antiparticolato (FAP) sui mezzi d'opera (da cantiere) e la realizzazione di reti di GPL e di metano nelle zone non ancora servite da alimentazione con combustibili gassosi o da teleriscaldamento.
Queste azioni si inseriscono nel Piano Integrato di interventi per la qualità dell’aria.
VALUTAZIONE AMBIENTALE
La procedura di valutazione ambientale è lo strumento autorizzativo che permette di verificare le soluzioni progettuali o di pianificazione che consentono di ridurre gli impatti sull’ambiente.
Dopo l’entrata in vigore della nuova normativa regionale di valutazione ambientale nel 2009, che recepisce la direttiva 2001/41/CE introducendo la valutazione ambientale strategica (VAS), oltre ad adeguare la normativa regionale di VIA (valutazione di impatto ambientale), sono stati organizzati sia incontri informativi rivolti alle strutture regionali interessate, agli Enti locali e agli ordini professionali sia un convegno internazionale, al fine di illustrare le novità introdotte.
Nel corso dell’anno sono state svolte 38 istruttorie di VIA, 40 verifiche di VIA e 4 verifiche di VAS, ai sensi della nuova disciplina (legge regionale n. 12 del 2009).