NUOVO SCENARIO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI
Nell’ambito del settore dei rifiuti, il Consiglio regionale ha indicato gli obiettivi per il nuovo scenario in questo ambito, individuando il sistema di trattamento finale dei rifiuti mediante la tecnologia della pirolisi e gassificazione. Nel corso del 2010, sono stati predisposti gli atti necessari con avvio della gara d’appalto.
Sempre in questo settore, l'Osservatorio regionale dei rifiuti (ORR) ha proseguito la sua attività, esprimendo anche un parere sul nuovo scenario di trattamento dei rifiuti approvato dal Consiglio regionale, oltre a predisporre il rapporto annuale sulla gestione dei rifiuti in Valle d’Aosta.
E’ stata intrapresa, in collaborazione con ARPA e Institut Agricole Régional, una sperimentazione per la produzione del compost a livello regionale al fine di definire le modalità e i criteri necessari per un corretto autocompostaggio della frazione organica che sia adattabile alle diverse situazioni locali (altitudine, esposizione).
Attraverso la gestione dei procedimenti autorizzativi e di controllo si è assicurato alle imprese, principali soggetti coinvolti, il corretto svolgimento delle proprie attività.
Nel corso del 2010 sono state rilasciate 389 autorizzazioni, di cui: 6 Autorizzazioni Integrate Ambientali, 251 relative agli scarichi di acque reflue, 35 relative emissioni in atmosfera di agenti inquinanti, 99 relative agli impianti di recupero o smaltimento rifiuti, 4 relative a bonifiche.
TUTELA DELLE ACQUE DALL’INQUINAMENTO
L’azione dell’Assessorato in materia di tutela della qualità delle acque si è sviluppata, di concerto con altre strutture Regionali e ARPA, con la partecipazione ai tavoli tecnici volti alla definizione dei punti di campionamento regionali e dei parametri da monitorare, al fine di disporre una rete di monitoraggio adeguata ai livelli qualitativi dichiarati nel Piano di Gestione del Po (PdGPo) e quelli raggiungibili al 2015.
L’Assessorato coordina l’attività di monitoraggio dell’indicatore idromorfologico di qualità dei corpi idrici ed esprime pareri nell’ambito di varie procedure amministrative (VIA, sub-concessioni di derivazioni, PRG) in merito alla qualità e alla tutela qualitativa delle risorse idriche.
Sono inoltre in fase di revisione le metodologie di verifica e gli obiettivi di abbattimento dei quantitativi di azoto e fosforo nelle acque di scarico.
AMIANTO
Nel 2010 è stata avviata da parte dei tecnici di ARPA una campagna di rilievo e verifica sul territorio della mappatura delle coperture in cemento amianto che consentirà di classificarne il grado di conservazione e di predisporre le linee di intervento.
Si sta inoltre studiando un applicativo condiviso tra i diversi enti competenti per mantenere aggiornata la situazione delle coperture in amianto.
E’ infine allo studio un disegno di legge per valutare la possibilità di incentivazione dello smaltimento delle coperture esistenti.
TERRE E ROCCE DA SCAVO, MATERIALI INERTI
Con riferimento alla legge regionale n 31 del 2007 che disciplina la gestione dei materiali inerti e dei rifiuti speciali inerti derivanti da attività di scavo, costruzione e demolizione è stata avviata la ricognizione dei fabbisogni nell’ambito di tali rifiuti e la predisposizione di una proposta di misure di intervento.