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11:31 - 11/10/2025

(ANSA) - ROMA, 11 OTT - A livello territoriale, secondo il Report, anche se, si sottolinea che il gradiente geografico è poco ampio, tuttavia al Nord la P.A. di Bolzano e la Valle d'Aosta e nel Meridione la Puglia sono le realtà che si distinguono per la più alta prevalenza di persone soddisfatte del proprio stato di salute con oltre l'80%. Per lo stato di salute percepito positivamente mostrano un valore peggiore di quello nazionale (74,2) la Basilicata (66,9), Friuli Venezia Giulia (72,7), Marche (70,8), Molise (66,2), Piemonte (71,9) e Sardegna (67,7). Semaforo verde con una percezione migliore del dato nazionale sullo stato di salute generale percepito l'Emilia Romagna (76,6), la Liguria (78), la Provincia Autonoma di Bolzano (84,8), la Provincia Autonoma di Trento (79,2), la Puglia (80,2) e la Valle d'Aosta (81,6). Semaforo giallo con i valori in linea con il dato nazionale per le altre regioni, Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Non sono disponibili i dati della Lombardia. Molise e Sardegna hanno valori peggiori di quelli nazionali su tutti e quattro i segmenti considerati, stato di salute percepito positivamente, numero totale medio di giorni in cattiva salute (calcolato come la somma dei giorni in cattiva salute fisica e quelli in cattiva salute mentale negli ultimi trenta giorni, fino a un massimo di 30 giorni per intervistato), numero medio di giorni in cattiva salute fisica, numero medio di giorni in cattiva salute pisichica, numero medio di giorni con limitazione delle attività quotidiane. Piemonte e Marche mostrano valori peggiori del valore nazionale nei primi quattro. Veneto ed Emilia Romagna registrano valori peggiori di quelli nazionali in numero totale medio di giorni in cattiva salute, numero medio di giorni in cattiva salute fisica e numero medio di giorni in cattiva salute pisichica. Per quanto riguarda le fasce d'età fra gli ultra65enni i dati da Passi d'Argento nel biennio 2023-2024 rilevano che il 91% delle persone intervistate giudica positivo o discreto il proprio stato di salute generale mentre i più soddisfatti della propria salute sono i giovani (il 90% dei 18-34enni riferisce di star bene; mentre questa quota scende a 61% fra i 50-69enni), gli uomini (78% contro il 71% nelle donne). (ANSA).