
Con la deliberazione della Giunta regionale n. 1030 in data 26 luglio 2019 è stata approvata l'adesione della Regione Valle d’Aosta al Bando Piattaforma tecnologica di “Filiera” (PITEF), approvato dalla Regione Piemonte con la determina dirigenziale n. 373 del 20 giugno 2019.
L'adesione al Bando è stata approvata in attuazione dell’Accordo quadro stipulato tra la Regione Valle d’Aosta e la Regione Piemonte in data 29 gennaio 2016 e successivamente rinnovato in data 21 maggio 2019, in esecuzione delle deliberazioni della Giunta regionale piemontese n. 17-8582, del 22 marzo 2019 e della Giunta regionale valdostana n. 422, del 5 aprile 2019 in data 21 maggio 2019, attraverso il quale le Regioni in questione, nell’ambito dei compiti e delle funzioni attribuite loro dalle norme, hanno concordato di collaborare nell’ambito della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, dando la possibilità, tra l’altro, alle imprese di partecipare congiuntamente a progetti di finanziamento su fondi nazionali e comunitari in modo da rendere le azioni proposte maggiormente efficaci.
Finalità
Il Bando ha la finalità di favorire progetti di collaborazione tra un'impresa e i relativi partner di filiera, realizzati attraverso percorsi comuni di innovazione e contaminazione sinergica e in grado di riorganizzare le filiere di progettazione e produzione o di riconfigurare i processi di business nell'ambito di catene del valore dinamiche e integrate, negli ambiti individuati dalla Strategia di specializzazione intelligente (S3) della Regione Piemonte.
Più specificatamente, il Bando sostiene le collaborazioni delle imprese con i propri partner di filiera nell'ambito di progetti di ricerca e sviluppo:
- realizzati da partenariati i cui soggetti imprenditoriali appartengano ad una medesima filiera/dominioproduttivo/catena del valore e tra i quali intercorrano (come presupposto o obiettivo del progetto stesso)relazioni industriali e/o funzionali al business;
- caratterizzati da un’impresa capofiliera/leader in possesso di riconoscibile peso strategico all’interno dellafiliera/dominio produttivo/catena del valore di cui al punto a), nonché di profilo atto ad assumere ilmandato di identificazione del partenariato, definizione del piano di investimento e coordinamento delprogetto;
- i cui risultati producano una ricaduta o siano oggetto di una valorizzazione condivisa nell’ambito dellerelazioni industriali e/o funzionali al business di cui al punto a).
Soggetti beneficiari
I partenariati di progetto potranno includere imprese industriali valdostane, purchè con un numero di dipendenti non inferiore a dieci, qualora queste abbiano trovato una collocazione funzionale ed integrata all'interno del partenariato di progetto.
Le imprese valdostane che intendono partecipare al Bando dovranno rispettare i seguenti criteri:
- non possono rivestire il ruolo di impresa capo filiera/leader nei partenariati;
- potranno partecipare ad un unico partenariato;
- le attività di competenza dovranno essere realizzate prevalentemente nel territorio valdostano;
- non sono tenute ad attivare progetti di alta formazione e ricerca in apprendistato e non possono rendicontare costi relativi ad attività di formazione nell’ambito dell’apprendistato in alta formazione e ricerca.
Oggetto dell'intervento
Sono considerate attività ammissibili quelle che si configurano, ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, come progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
I progetti devono riguardare programmi di attività di importo complessivo delle spese e dei costi ammissibili non inferiori a € 3.000.000 e non superiori a € 10.000.000.
I progetti finanziati dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di concessione del contributo, con eventuale proroga valutabile.
Le spese ammissibili sono:
- spese di personale;
- prestazioni dei soci, titolari e amministratori;
- spese per missioni;
- strumenti e attrezzature;
- servizi di consulenza;
- spese generali;
- costi dei materiali;
- spese per comunicazione e disseminazione dei risultati.
La Regione Valle d'Aosta, per il tramite della Struttura ricerca, innovazione, internazionalizzazione e qualità e la Finaosta S.p.A., parteciperanno alle fasi di valutazione dei progetti valdostani. La medesima Struttura provvederà alla concessione ed erogazione dei relativi contributi mentre l'erogazione verrà effettuata dalla Finaosta S.p.A..
La procedura valutativa prevista è negoziale a sportello. Le risorse sono quindi assegnate ai progetti valutati positivamente sulla base dell'ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Per le imprese valdostane coinvolte nei partenariati di progetto sarà la Finaosta S.p.A. a valutare la sostenibilità economico-finanziaria sulla base del seguente criterio: patrimonio netto > (costo progetto di ricerca – contributo pubblico)/2, per le medie e per le grandi imprese, patrimonio netto > (costo progetto ricerca – contributo pubblico)/3, per le piccole imprese.
Per le imprese valdostane coinvolte nei partenariati di progetto sarà la Finaosta S.p.A. a valutare la sostenibilità economico-finanziaria sulla base del seguente criterio: patrimonio netto > (costo progetto di ricerca – contributo pubblico)/2, per le medie e per le grandi imprese, patrimonio netto > (costo progetto ricerca – contributo pubblico)/3, per le piccole imprese.
Risorse finanziarie e intensità dei contributi
La Regione Valle d’Aosta destina allo scopo una dotazione finanziaria di euro 900.000.
Intensità delle agevolazioni:
Tipologia beneficiario
|
Attività
|
% di contributo sulla spesa
|
% di contributo sulla spesa
con maggiorazione (*)
|
Piccola impresa
|
Ricerca industriale |
50%
|
55%
|
Sviluppo sperimentale |
Media impresa
|
Ricerca industriale |
40%
|
45%
|
Sviluppo sperimentale |
Grande impresa
|
Ricerca industriale |
30%
|
35%
|
Sviluppo sperimentale |
Organismo di ricerca
|
Ricerca industriale |
60% (**)
|
-
|
Sviluppo sperimentale |
contributo massimo applicabile nei casi di possesso di uno o più seguenti requisiti:
presenza di una commessa di ricerca a favore di una PMI innovativa o di una start up innovativa, del territorio
nazionale, iscritta alle sezioni speciali del Registro imprese presso la Camera di Commercio, o di un Organismo
di Ricerca, per un valore minimo del 20% del costo del singolo partner che richiede la maggiorazione;
collocazione del risultato di progetto (prototipo, dimostratore, etc., dotato di autoconsistenza e piena
funzionalità) presso Infrastrutture/Centri/Laboratori ad accesso aperto (secondo la definizione dell’art. 26.4
del Regolamento UE 651/2014), collocati nel territorio piemontese (in questo caso applicabile a tutti i partner)
per soli scopi disseminativi/espositivi e non di sfruttamento commerciale da parte dell’infrastruttura di
ricerca.
(*) contributo massimo applicabile nei casi di possesso di uno o più seguenti requisiti:
- presenza di una commessa di ricerca a favore di una PMI innovativa o di una start up innovativa, del territorionazionale, iscritta alle sezioni speciali del Registro imprese presso la Camera di Commercio, o di un Organismodi Ricerca, per un valore minimo del 20% del costo del singolo partner che richiede la maggiorazione;
- collocazione del risultato di progetto (prototipo, dimostratore, etc., dotato di autoconsistenza e pienafunzionalità) presso Infrastrutture/Centri/Laboratori ad accesso aperto (secondo la definizione dell’art. 26.4 del Regolamento UE 651/2014), collocati nel territorio piemontese (in questo caso applicabile a tutti i partner)per soli scopi disseminativi/espositivi e non di sfruttamento commerciale da parte dell’infrastruttura diricerca.
(**) in caso di attività configurabile come istituzionale e non a scopo economico.
I contributi concedibili ad ogni impresa valdostana non possono superare i seguenti massimali di importo:
Tipologia beneficiario
|
Contributo massimo in euro
|
Contributo massimo in euro
con maggiorazione (*)
|
Piccola impresa |
125.000 |
250.000 |
Media impresa |
250.000 |
400.000 |
Grande impresa |
500.000 |
600.000 |
(*) per le imprese insediate nell'area industriale Cogne di Aosta e per quelle insediate nell'area ex Ilssa Viola, situata nel comune di Pont-Saint-Martin
Presentazione delle domande
La procedura di presentazione della domanda è articolata in due fasi:
- presentazione della manifestazione di interesse da parte dell'impesa capofila/leader, da inoltrare a Finpiemonte via PEC, nella forma del Modello 1 allegato al Bando, a partire dalle ore 9:00 del 15 luglio 2019, all'indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it;
- presentazione della domanda da parte di tutti i partner del progetto, a seguito della ricezione da parte dell'impresa capofila/leader della comunicazione ufficiale di Finpiemonte di ammissione alla Fase 2, e successivamente all'inserimento, da parte dell'impresa capofila/leader, delle informazioni relative all'acronimo, al titolo del progetto e ai partner, nella sezione "SERVIZI IN EVIDENZA" - "FINANZIAMENTI DOMANDE" del sito piemontese www.regione.piemonte.it/web/servizi. Solo a seguito dell’operazione suddetta, tutti i partner del progetto (ivi inclusa l'impresa capofila/leader), saranno abilitati ad accedere al medesimo sito per la compilazione della propria domanda di finanziamento, che dovrà essere firmata digitalmente, e trasmessa tramite la funzione di invio della procedura informatizzata, entro 45 giorni di calendario dalla data di notifica della comunicazione di Finpiemonte di ammissione alla Fase 2. Spetta in particolare all'impresa capofila/leader, entro la stessa scadenza, chiudere l’inoltro della propria domanda dopo aver accertato l’effettivo invio da parte di tutti i partner. Prima di procedere con l’invio, alla domanda di finanziamento deve essere obbligatoriamente allegata (tramite upload in procedura), pena esclusione, la seguente documentazione (esclusivamente in formato PDF/A):
SOGGETTI |
DA ALLEGARE |
Tutti i proponenti |
Dichiarazione Deggendorf (disponibile sul sito www.finpiemonte.it nella sezione "modulistica") |
Solo l'impresa capofila/leader
|
Piano di sviluppo (Modello 2)
Piano finanziario complessivo (Modello 3)
|
Informazioni e chiarimenti sui contenuti del Bando e le modalità di presentazione delle domande potranno essere richiesti a Finpiemonte tramite il form di richiesta presente all’indirizzo web www.finpiemonte.it/urp oppure chiamando il numero 011/57.17.777 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00.
Per ricevere assistenza tecnica per l’utilizzo del sistema di presentazione online delle domande è possibile inviare una richiesta all’indirizzo e.mail gestione.finanziamenti@csi.it oppure chiamare il numero 011.0824407.
SITO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE
Allegati